Carissimi amici,
il periodo di vacanza non mi impedisce di riflettere sulle possibili soluzioni per una valida riforma della scuola italiana.
Senza presunzione e con la modestia dell’esperienza maturata in oltre 50 anni di impegno nel campo dell’insegnamento, mi premuro di indicare, secondo le mie visuali, una possibile, anche se molto laboriosa, riforma della scuola italiana.
In allegato il breve testo che è di spunto per le riflessioni e le indicazioni spero utili per una proposta di legge da sottoporre agli organi politici e legislativi.
Invito ogni interessato ad intervenire.
Cordialmente,
il Presidente